Le vetrate della parete di fondo della Cappella Bolognini in san Petronio sono fiancheggiate da otto storie del Santo. sono le prime storie del Santo nella grande chiesa che ci sono pervenute. Precedentemente altre otto storie erano state raccontate sugli smalti traslucidi del reliquiario del Santo custodito nella chiesa di Santo Stefano ed eseguito da Iacopo Roseto nel 1380. Gli affreschi in san Petronio si datano tra il primo e il secondo decennio del XV secolo e sono state dipinte da Giovanni da Modena.Alcune delle storie si ripetono pressoché identiche tanto sul reliquiario che sulla parete della cappella e questo potrebbe far pensare all’esistenza di una terza “fonte” figurata – a noi sconosciuta - a cui attingono entrambi gli artisti.Confronteremo le “storie” ripetute su entrambe le opere, osservandone l’impressionante similitudine, e a parte mostreremo le storie che raccontano episodi diversi sulla parete e sul reliquiario. Infine una lettura dell’ultimo reliquiario, quello voluto da Papa Lambertini ed eseguito a Roma dall’orafo Francesco Giardoni nel 1743 .. per fare un passo indietro alla ricerca di una più antica storia del Santo, andata perduta e ... forse custodita dall’ultimo reliquiario.