Porta Magna - Lunetta - san Petronio - La porta magna della Chiesa di San Petronio a Bologna

La scultura di san Petronio è una delle ultime ad essere lavorata e fu collocata sulla facciata dopo la morte dell'artista.
Nel 1434 si drizza la statua di san Petronio all'interno del laboratorio di Jacopo. Evidentemente era già stata sbozzata e l'artista si accingeva alle ultime finiture.
La statua di san Petronio come la Madonna e Sant'Ambrogio, sono state realizzate in marmo di candoglia così come le altre parti scolpite della Porta Magna. La statua di sant'Ambrogio alla morte dell'artista non era stata ancora realizzata. Venne eseguita da un altro scultore, Domenico da Varignana.
Particolarmente ricercato, nel san Petronio, il movimento impresso alla statua dai panneggi dell'abito che sembrano cogliere il Santo mentre avanza verso lo spettatore reggendo con il braccio destro il modello della città di Bologna della quale si coglie fisicamente il peso. Guardandola dall'alto è facile identificare la chiesa di san Petronio e le celebri torri.
Particolarmente bello risulta il movimento delle mani del santo, nervose e scattanti. Il volto unisce una aristocratica solennità ad un'espressività naturale che rende la figura familiare come se avesse posato per l'artista un personaggio del luogo.

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