Il volto della Vergine allo stato attuale. Le indagini fotografiche in luce diurna, infrarosso, Ultravioletto aiutano ad identificare i ritocchi succedutesi nel tempo, dovuti a precedenti restauri, oggi parzialmente alterati a causa del naturale invecchiamento dei pigmenti usati. L’immagine a luce radente mostra i “movimenti” della preparazione che hanno prodotto micro sollevamenti del colore che andranno fissati e appianati.
particolare a luce radente
particolare IR
Il volto durante
Prima dell'intervento di restauro. Il fissativo ingiallito copre uniformemente il volto e l'intera immagine
Parziale rimozione del fissativo dal volto. Emerge l'incarnato dai colori accostati a sottili fili dalle cromie variate per dare luce e ombra alla guancia
Dopo la rimozione del fissativo e qualche ritocco compensativo. Riemerge la tecnica e gli effetti originari benché depauperati da vecchie puliture che impoveriscono le cromie.
Immagine ai raggi UV. La diversa intensità dei "neri" evidenziano i tanti restauri. Le tinte più chiare sono le aree più antiche e meno ritoccate.