Il “modello” mariano è riconducibile alla Vergine Platytera, “Madre di Dio del Segno” che, nell’originaria effigie è completata dal Figlio, raffigurato in un medaglione o “uovo cosmico” su fondo oro, posto all’altezza del seno della Madre, ad indicare il mistero dell’Incarnazione del Verbo. La Vergine Platytera vuole essere anche immagine della Chiesa che accoglie in se il Verbo incarnato e lo rivela all’umanità . L’immagine di Maria sulla nostra croce, sostituisce il Logos racchiuso nell’uovo cosmico con il Cristo in Croce che, analogamente a quanto accade nella Vergine Blachernitissa apre le mani anch’esso, e diventa simbolo, non “il crocifisso”, ma corpo e il sangue di Cristo. Un concetto sottolineato dalla Vergine Platytera che lo annuncia fiancheggiata dagli arcangeli a simboleggiare anche la Chiesa che mostra e custodisce il Corpus Domini: Annuncio e custodia sul petto della Madre Chiesa.