le labbra - Madonna di san Luca

Vai ai contenuti

le labbra

Teotokos
indagini non invasive sulle labbra
Le labbra spesse e carnose della radiografia erano state lette come sostanzialmente diverse dall’immagine dipinta ed erano state portare a riprova dell’esistenza di un’immagine sottostante – quella radiografica – diversa e più antica di quella dipinta. Le deduzioni erano state fatte prima dell’intervento di pulitura e probabilmente il fissativo superficiale che conferiva all’immagine un tono opaco aveva contribuito ad accentuare l’apparente differenza.
Osservando da vicino l’opera è possibile notare le abrasioni del labbro inferiore che rendono evanescente la materia che è stata oggetto di piccoli interventi di manutenzione, visibili nell’immagine UV. La rimozione del fissativo di protezione ha in parte reso visibile l’originario spessore delle labbra, in pittura sfumate dalle diverse gradazioni di tinte che la radiografia mostra in un solo livello.
i osservi anche che l’effetto spessore del labbro inferiore è dato dall’unione del bordo esterno del labbro con la sottostante ombra che la pulitura ha ben recuperato. Anche in questo caso la radiografia restituisce la stessa immagine visibile e riporta fedelmente la caratteristica lumeggiatura bianca che delimita la bocca superiormente, sul lato sinistro di chi guarda.

Torna ai contenuti